Castagne e nuove amicizie!

Siamo pronti ad affrontare i mesi freddi con ritrovati maglioncini e sciarpe d’ogni tipo che, d’un tratto, abbiamo tirato fuori, per poterci concedere ancora delle chiacchierate sotto il portico nei giorni più miti di inizio ottobre.

L’autunno porta i suoi frutti coi suoi colori, due mundaj dovevamo ben goderceli! Così abbiam pensato bene di unire castagnata con la festa mensile dei compleanni, con Dario alla chitarra a tutto sprint!

Nel mese di ottobre sono arrivati  nuovi ospiti con loro nuove storie di vita da raccontare e da accogliere. Non è la prima volta che al San Camillo arriva un fratello o una sorella di qualche ospite che già vive in struttura e anche stavolta l’evento ha suscitato tenerezza e simpatia.

Cambia il sorriso di chi vede arrivare lo sguardo fraterno per restare qui.. per loro è un tornare indietro nel tempo.. anche di 50/60 anni. Stare di nuovo sotto lo stesso tetto e condividere le primavere che si hanno ancora davanti!

Avvicinandosi a novembre si ricordano la festività dell’Ognissanti e la commemorazione dei defunti. Per trasmettere il senso di queste ricorrenze ai nostri cari piccoli amici dell’asilo, ci siamo impegnati nel costruire delle piccole candele colorate, che saranno accompagnate da una semplice poesia sui Santi.

 Che sia festeggiato con zucche o travestimenti con dolcetto o scherzetto, per il divertimento dei piccoli come indica la tradizione celtica, o in modo più attinente alla ricorrenza Cristiana, a noi poco importa: il simbolo della candelina che doniamo ai bimbi vuole essere simbolo di speranza e fiducia in chi ci ha lasciato un insegnamento importante di generosità e clemenza. Il senso dell’integrazione, dell’aiuto reciproco passa anche attraverso il condividere idee sulle varie usanze. I nostri ospiti non sono indifferenti a quanto succede in questo periodo storico e pensano spesso al mondo che lasciano in mano a chi è più giovane: è una grande responsabilità.. loro stessi hanno sofferto la guerra, la fame, gli stenti, ma hanno saputo sperare e ricostruire, ripartire, rielaborare ognuno a suo modo quanto hanno perso o patito. Per questo , con grande senso umano, mandano questo messaggio di Luce ai piccoli, affinchè quando saranno più grandi e consapevoli rimanga il germoglio della vita piena di speranza, forte come loro!